Comunicato ANSA

By 25 Gennaio 2016Varie

Omicidio stradale: ricostruttori, necessario aggiornarsi sia tecnicamente sia processualmente. A Roma convegno Asais-Evu Italia

(ANSA) – ROMA, 22 GEN – Il reato di omicidio stradale ha subito uno stop ma, nelle intenzioni del Governo, il Parlamento dovrebbe comunque approvarlo a febbraio e dunque è

“necessario e opportuno” che gli “analisti ricostruttori” – vale a dire quelle particolari figure professionali che si occupano proprio di ricostruire la dinamica degli incidenti stradali – “si aggiornino sempre più, e sempre più in profondità, sia tecnicamente che ‘processualmente’ per essere, da una parte, affidabili e autorevoli nella tecnica della ricostruzione e, dall’altra, ben consci del proprio ruolo, delle proprie prerogative e dei limiti da rispettare”. Lo afferma Virginio Rivano, presidente di Asais-Evu Italia, la principale associazione di ricostruttori italiana.

Domani (ndr: 23 gennaio 2016), a Roma, all’Hotel Holiday Inn, l’Associazione per lo studio e l’analisi degli incidenti stradali organizza il suo 26/o convegno dedicato proprio alla legge sull’omicidio stradale: un’iniziativa su cui gli analisti ricostruttori si confronteranno per esaminare soprattutto cosa cambierà da un punto di vista giuridico per lo stesso ricostruttore e per il perito nel processo penale, ma anche sul versante dei rilievi

della polizia giudiziaria e dell’educazione alla prevenzione degli incidenti. Al temine del convegno – cui parteciperanno anche i familiari delle vittime della strada, giudici, avvocati, esponenti del Governo e parlamentari – si terrà l’assemblea annuale di Asais-Evu Italia.

    “Una volta concluso il processo legislativo – sottolinea Rivano – occorre far sì che le nuove norme diano i risultati sperati, soprattutto in termini di prevenzione, riduzione del numero delle vittime e di individuazione, il più possibile certa, delle responsabilità. È in questi settori – indagini, processo e prevenzione – che il ruolo del tecnico ricostruttore può assumere nuove connotazioni, che richiedono sempre più approfondite e ampie conoscenze, tecniche ma non solo”. (ANSA).

COM-SV/ S0A QBXB

 

 

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