Un caso di investimento di pedone in condizioni notturne – XXVII convegno 2016


Un caso di investimento di pedone in condizioni notturne: applicazione di una nuova procedura sperimentale d’indagine
Prof. Alessandro Antonietti
Universita Cattolica Milano
con la collaborazione di:
Dott.ssa Alice Cancer, Dott.ssa Manuela Caldironi

 

1     Abstract

La ricostruzione delle fasi salienti di un sinistro stradale è un processo a posteriori, che partendo dagli effetti che l’evento ha determinato, cerca di risalirne alle cause e di individuare se e in quali condizioni avrebbe potuto essere evitato. Per far ciò è necessario che la velocità d’urto dei veicoli coinvolti sia determinata con la maggior accuratezza possibile poiché, per definire i profili di responsabilità dei protagonisti dell’evento, si deve risalire alle posizioni occupate nell’istante “di non ritorno”. Se questa parte della ricostruzione è di competenza delle discipline fisico-matematiche, non è possibile esprimersi riguardo al profilo di responsabilità senza il ricorso ad un’approfondita analisi delle condizioni di percezione e corretta individuazione del pericolo da parte dei conducenti, in quel preciso contesto temporale ed ambientale.

Fra le tipologie d’incidenti stradali che più frequentemente comportano un esito mortale vi è l’investimento di pedone che, senza dubbio, è l’utente più comune e numeroso dell’ambiente strada e contemporaneamente anche il meno “addestrato” ad evitare comportamenti potenzialmente pericolosi. ln virtù della sua vulnerabilità, è tuttavia maggiormente tutelato dal Codice della Strada e dalla Magistratura: da ciò deriva che la ricostruzione degli incidenti che comportano l’investimento di un pedone deve assolvere all’ulteriore compito di analizzare il comportamento di quel “colpevole a priori” che è il conducente del veicolo investitore, vagliando con ancor maggiore e doverosa attenzione tutti gli aspetti del caso.

Quando poi la velocità d’impatto, così come risulta dai calcoli o dai relativamente recenti software di simulazione, è prossima al limite imposto in quel tratto di strada, come nel caso in esame, l’aspetto dirimente diviene quello psicotecnico.

 

la lettura dell’articolo è riservata ai soli soci ASAIS – EVU Italia


AutoreProf. Alessandro Antonietti
Pubblicato il2016
TipologiaAtti convegni ASAIS-EVU Italia