EVU XXVIII 2019 – Tempi di percezione-reazione dei conducenti durante l’uso dell’Adaptive Cruise Control


Tempi di percezione-reazione dei conducenti durante l’uso dell’Adaptive Cruise Control

Ennia Mariapaola Acerra
Navid Ghasemi
Claudio Lantieri
Andrea Simone
Valeria Vignali
Francesco Balzaretti

 

Abstrach

Guidare un’automobile è considerata un’attività molto complessa, che richiede l’esecuzione di diversi compiti concomitanti, quindi è fondamentale comprendere l’impatto dei diversi fattori quali la complessità della strada, il traffico, i dispositivi di bordo e gli eventi esterni sul comportamento e sulle prestazioni dei conducenti. In situazioni particolari, il carico cognitivo vissuto dal conducente può essere molto elevato, inducendo un’eccessiva richiesta di lavoro mentale e di conseguenza un aumento della probabilità di commettere errori. Una di queste situazioni è legata alla presenza di diversi Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida all’interno dell’auto, perché l’interazione con questi dispositivi può rappresentare un’ulteriore fonte di distrazione legata alla guida.

L’obiettivo principale di questa sperimentazione è quello di studiare il tempo di percezione-reazione (PRT) dei conducenti durante l’uso dell’Adaptive Cruise Control (ACC). L’acquisizione sperimentale di questi due parametri (percezione e reazione) sarà ottenuto attraverso dispositivi che consentono la quantificazione dei dati utili alla ricostruzione dell’incidente. In questo studio, i soggetti saranno coinvolti in test di guida reali. I partecipanti saranno selezionati in modo da avere un gruppo sperimentale omogeneo in termini di età, sesso e competenza di guida, che non saranno a conoscenza dell’ambito della ricerca. Durante gli esperimenti di guida, lo sguardo dei conducenti sarà registrato attraverso il dispositivo Eye-Tracking (ET) e la traiettoria del veicolo sarà monitorata utilizzando un dispositivo GPS montato sull’auto (VBOX Pro).

Per valutare il comportamento dei conducenti e il PRT quando utilizzano il sistema ACC, è stato appositamente progettato un test di guida in uno scenario reale su un’autostrada urbana. In particolare, sono state analizzate una serie di manovre di avvicinamento tra due veicoli (scenario car-following), monitorando sia il veicolo con VBOX che il conducente con Eye-Tracking.

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AutoreEnnia Mariapaola Acerra, Navid Ghasemi, Claudio Lantieri, Andrea Simone, Valeria Vignali, Francesco Balzaretti
Pubblicato il2019
TipologiaAtti convegni EVU Europa