Uno degli obiettivi assunti dal Direttivo di ASAIS-EVU Italia è di stimolare l’impegno dei ricostruttori italiani nello studio e nella ricerca, sia di base che ‘di pronta utilizzazione’.
Siamo sulla buona strada, grazie alle Borse di Studio da noi finanziate, all’impegno di molti iscritti nella ricerca sul territorio e al lavoro di alcuni ricostruttori che fanno ricerca di qualità (questa volta sentiremo lo Studio Del Cesta).
Un risultato di questo impegno è stata l’accettazione, nel Convegno annuale di EVU Europa, di tre pubblicazioni italiane.
Il lavoro sull’attraversamento delle biciclette lo ha già illustrato Pietrini nel Convegno nazionale di Roma, gli altri due li presenteremo a Bologna.
La nuova Associazione è partita con uno Statuto e un regolamento riscritti, ma anche con un nuovo Codice Deontologico del quale, fino ad oggi, abbiamo parlato ben poco.
Molti di noi appartengono a Ordini o Collegi, per cui conoscono bene il significato e l’importanza di un Codice Deontologico, ma molti altri non hanno mai approfondito la questione limitandosi a immaginare che si tratti di una generica condivisione di buone pratiche e atteggiamenti corretti.
Non si tratta solo di questo ed è opportuno parlarne. Lo faremo!
In questo Convegno, con grande soddisfazione e apprezzamento da parte nostra, prosegue poi il fecondo rapporto tecnico e culturale con AIIT che ci presenterà i risultati di una nuova e raffinata ricerca ‘sulle condotte di guida’ in situazioni reali.
Un’altra tessera da piazzare nel complesso puzzle dell’analisi dei fattore umano negli incidenti. Ineludibile!
In poche parole, un altro appuntamento da non perdere!